(di Frank Tracchia) Sono bastate poche ore di mare in burrasca per vanificare i palliativi messi in campo dall’amministrazione Pannullo per quanto concerne una pulizia dell’arenile cittadino, diventato nell’ultima estate, insieme alla villa comunale, mira dei volenterosi volontari, addirittura criticati dall’assessore all’Ambiente, Francesco Balestrieri, per come avessero disposto (in buonafede ovviamente) la differenziazione dei rifiuti. E visto che la natura non bada a queste sottigliezze, questa mattina, ha portato tutto al punto di partenza (forse peggio) per Balestrieri&Co. riversando sul litorale stabiese rifiuti di ogni genere proveniente dal mare, ancora inquinatissimo da quello che si continua a sversare, nella massima impunità e illegalità. È un’altra sconfitta del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e del sindaco di Castellammare, Antonio Pannullo. Invece di perseverare negli inutili slogan o chiacchiere, alle azioni di facciata si contrappongono fatti concreti per far rinascere il mare stabiese e, quindi, l’arenile.
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