(Red) – Il Csx stabiese, con un colpo di mano ed a maggioranza risicata, forte del decisivo appoggio di Vozza elegge, attraverso il voto decisivo del consigliere Apuzzo, Roberto Elefante a Presidente del Consiglio. Una maggioranza esclusivamente numerica che, priva del supporto politico dei partiti, elegge il presidente e non si pone il problema politico a fronte di ben 4 voti che mancano all’appello, rispetto ai ben 17 consiglieri componenti la compagine di maggioranza. Alle 12,10, a Mission eseguita, Ruotolo abbandona l’aula consiliare confermando, in tal modo, che il suo unico interesse era quello di eleggere l’uomo del PD designato dalla “NomenKlatura” del partito. Questo in sintesi è quanto accaduto, durante lo svolgimento di un Consiglio Comunale dove aleggiava tensione e nervosismo in virtù di impegni assunti e puntualmente disattesi, di tradimenti consumati all’ultimo minuto con le promesse di un Sindaco debole che, per chiudere presto questa vicenda, dovrebbe nel giro di qualche mese pagare dazio con la sostituzione in giunta di un assessore da concedere al gruppo Cascone-Oscurato che, consentendo l’elezione di Elefante, potrebbero a breve designare il loro riferimento nella squadra di governo. Alla prima votazione sono usciti dall’urna i seguenti risultati:10 voti Elefante, 8 voti D’Apuzzo, 3 voti Iovino, 2 voti Cascone, 1 voto Apuzzo, 1 voto Di Maio. Alla seconda votazione i voti riportati dai candidati sono stati così distribuiti: 12 voti Elefante, 8 voti D’Apuzzo, 3 voti Iovino, 1 voto Apuzzo, 1 voto Di Maio. Al terzo tentativo nulla è cambiato per cui  il risultato è stato: 12 voti Elefante, 8 voti D’Apuzzo, 3 voti Iovino, 1 voto Apuzzo, 1 voto Di Maio. di conseguenza alla quarta votazione sono andati in ballottaggio i due consiglieri più votati facendo registrare il seguente risultato: Elefante con 13 voti, D’Apuzzo con 8 voti, con Schede nulle 3 (Futuro Democratico) e Schede bianche 1 (Nino Di Maio). Pertanto, alla luce di questo risultato è stato proclamato Presidente eletto il consigliere Roberto Elefante. Questa elezione non rappresenta certamente un successo né per il PD né per l’intera coalizione di CSX che, pur contando su 17 consiglieri eletti nella propria coalizione, sarà costretta a subire il fiato sul collo di chi ha deciso, strategicamente, di svolgere il proprio decisivo ruolo nell’eleggere l’uomo dei DEM. Un capitolo nuovo si apre quindi nello scenario, già traballante, di una coalizione che ha scelto, così temerariamente, di avviarsi sull’insidioso percorso di un’amministrazione che ha privilegiato la strada dei numeri a quella politica, e di solito quando nel passato si è intrapresa questa direzione, nella città di Castellammare la vita politica-amministrativa non è mai stata tanto longeva.

Castellammare 7 ottobre 2024

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