(di Frank Tracchia) Oggi inizierà la campagna elettorale per il presidente della Juve Stabia, Franco Manniello (e il “valzer” delle finte alleanze che sosterrà di appoggiarlo) che apre il comitato elettorale per la “corsa” al Senato proprio in via Alvino dove Pannullo conquistò nel 2015 la poltrona di sindaco. Il PD stabiese è nel baratro. Nel baratro perché,
Pannullo&Co., a causa di una comunicazione “stringente” dei media ai quali non piace il vinello caprettone o la marchetta sponsorizzata (ma solo l’informazione puntuale e gratuita) è in evidente difficoltà: Pannullo è praticamente scomparso dalla scena pubblica, media e social; rilascia dichiarazioni a “microfoni spenti” o tramite il tam-tam del pettegolezzo, la classica “bacchetta”. Nessuna linea ufficiale su niente e sui temi portati allo scoperto da media e dalle opposizioni politiche nel momento in cui potrebbero togliere ulteriori consensi: il centro sinistra rischia di finire ai margini del podio nel confronto del 4 marzo 2018 con le contendenti, con il centro destra in netto vantaggio di almeno 20 punti su tutti.
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