(Aldo Palazzeschi) – Ora è proprio ufficiale: Franco Manniello sarà il candidato del Pd al Senato. E già scaldano i motori tutti gli uomini del presidente (della Juve Stabia), un lungo sciame di politici e politicanti locali pronti a sostenere il facoltoso imprenditore per la complessa e difficile scalata a Palazzo Madama.Nei giorni scorsi Manniello si è rivisto in città dopo diversi mesi. E pensare che da tempo non si vede al Romeo Menti durante le partite interne della sua Juve Stabia. Appena qualche giorno fa è stato intravisto al bar Di Nocera, nei pressi di Palazzo Farnese, in compagnia del capogruppo Pd Francesco Iovino. Sarà un punto fermo del presidente soprattutto il segretario del Pd stabiese, Nicola Corrado, impegnato anche a far quadrare i conti del partito con la riapertura della sede. A tal proposito potrebbe chiedere “sostegno” proprio al facoltoso Manniello. Il sindaco Pannullo è poi uno degli ispiratori della canditura dell’imprenditore stabiese ma con residenza a Sant’Agnello.
Tra gli uomini del presidente c’è anche Norberto Salza, l’ex amministratore della Sint condannato e finito a processo per le vicende giudiziarie legata alla società partecipata. Da dirigente di Telespazio, però, può dare una grande mano a Manniello in termini di relazioni su un territorio vasto come quello del collegio del Senato.
Sì perché il presidente sarà candidato nel collegio uninominale, sfidando un altro stabiese-sorrentino Nello Di Nardo (Forza Italia). Per questo motivo Manniello in questi giorni ha fatto partire telefonate a raffica agli amici della penisola sorrentina. Lo sciame di Vespe del Presidente è pronto a spiccare il volo. Una candidatura che potrebbe scatenare una nuova campagna acquisti proprio della Juve Stabia. D’altronde, di questi tempi, l’immagine è tutto.
Castellammare di Stabia lì 11/01/2018
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