(di Red) “Parole gravi, gravissime, quelle pronunciate ieri dal consigliere comunale Andrea Di Martino in riferimento alla gestione del servizio rifiuti durante la precedente amministrazione. Se un ex vicesindaco riferisce che “proprio sulle assunzioni si è consumata la sua esperienza” nell’estate 2017, vuol dire che lui stesso conosce storie e fatti che potrebbero tornare utili per ricostruire il quadro relativo alla vicenda, attualmente oggetto di indagine, della gestione della raccolta differenziata a Castellammare.
Aveva ragione, dunque, il sindaco Cimmino a denunciare, quando era all’opposizione, le dinamiche tutt’altro che chiare e trasparenti in merito alle assunzioni di dipendenti stagionali nella nettezza urbana. Sono forse questi gli “affari loro” a cui alludeva Andrea Di Martino, quando in occasione della chiusura della sua campagna elettorale (come documentato nel video sottostante) spiegava alla platea i motivi per cui aveva “mandato a casa” l’ex sindaco Pannullo? Ora siamo noi a volerci vedere chiaro in questa storia. E siamo lieti che Di Martino abbia iniziato a vuotare il sacco, così come ci rincuora sapere che all’epoca dei fatti si è recato in Procura per maggiore chiarezza sulla questione delle assunzioni.
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Adesso però è arrivato il momento che Di Martino spieghi pubblicamente ai cittadini quali sono gli “affari loro” a cui alludeva, qual è il motivo per cui ha dato le dimissioni da vicesindaco, qual è il motivo per cui ha contribuito a mandare a casa Pannullo. È doveroso che gli stabiesi sappiano cosa stava accadendo a Palazzo Farnese in quel periodo, cosa ha indotto il vicesindaco ad andare via, quali modalità venivano attuate per le assunzioni degli stagionali nella ditta della nettezza urbana durante la precedente amministrazione. Saremo ben lieti di ascoltarlo anche noi, perché in questo modo potrà contribuire pure lui all’attività di pulizia e trasparenza che sin dal nostro insediamento stiamo mettendo in campo”, è una nota stampa del gruppo consiliare “Cimmino Sindaco”
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