(Red) – Finalmente, sembrerebbe destinato a decollare il dibattito politico stabiese; infatti, dopo l’intervento di Mario D’APUZZO, capo dell’opposizione di CDX, seguito a ruota dal documento di BASE DEMOCRATICA, ecco che anche NOI PER STABIA ha deciso di alimentare il confronto democratico con un documento politico che testualmente recita:
“È ormai inderogabile,urgente e ineludibile la necessità di un “salto di qualità”del dibattito politico nelle sedi istituzionali e politiche ,come tra le forze sociali e l’associazionismo ,nella nostra città. Noi per Stabia abbiamo con forza avuto modo,fin dai primi giorni della nuova consiliatura ,post commissariale, di rappresentare in ogni occasione di confronto ,ed anche nella sede Istituzionale del Consiglio Comunale ,la necessità del superamento ,in questa fase,di sterili ,inopportune ed intempestive richieste di Verifiche politico /Amministrative,assetti di giunta,cambi di casacca ,allargamenti di maggioranza e di sterili contrapposizioni su posizionamenti in vista delle prossime elezioni regionali.
Fanno bene,finalmente,quanti cominciano a porre il bisogno di una proposta fattibile sui grandi temi che possono determinare la resurrezione sociale,culturale ed economica della nostra Castellammare.
Marina di Stabia,Portualitá,Cantieristica e Termalismo sono le priorità tematiche su cui tutte le forze sane della città devono offrire il proprio contributo per costruire proposte operative e fattibili.
Necessita mettere mano tempestivamente al Piano Urbanistico Comunale ovvero all’assunzione di iniziative,anche organizzative della macchina comunale per garantire il rispetto dei tempi ed assicurare la spendibilita’ dei fondi del PNRR.Un’altra iniziativa che va immediatamente attivata è quella di rivendicare ,con forza dall’autoritá portuale ,maggiore avvedutezza ,sia sul Piano Regolatore portuale che sulla destinazione delle risorse che hanno visto ,ad oggi mortificata e penslizzata la portualitá Stabiese.Ci riferiamo alla scelta discriminante dell’autorità portuale che a fronte dei 350 ml di Euro disponibili,ha penalizzato Castellammare con zero risorse per ripartire la cospicua disponibilità a favore dei porti di Napoli e di Salerno.
Bisogna fare un appello a tutte le forze sane della città,associazioni ,forze sociali ed economiche ,compresa la minoranza in Consiglio Comunale ,per sottoscrivere una piattaforma programmatica e di proposte operative con programmazione anche temporale degli interventi da riassumere in un PATTO PER STABIA in grado di risollevare la nostra città dal degrado sociale,culturale ed economico ,recuperando e rilanciando lo straordinario ed unico patrimonio di risorse ambientali,Termali,produttive e culturali della nostra Castellammare”.
Insomma, “PERTECATE” sfuse e a pacchetti per Vicinanza ed il PD locale incapaci, a tutt’oggi, di dare un’accelerata amministrativa ad una città che, dopo l’INERZIA AMMINISTRATIVA DI CANNIZZARO, ha bisogno di ritornare ai fasti programmatici ed amministrativi dell’Amministrazione di CDX sciolta solo in virtù delle esigenze politiche di un PD&soci che non resistevano a svolgere il ruolo di comprimari ai quali erano stati, giustamente, relegati dall’Elettorato stabiese nella consultazione amministrativa del 2018.
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