L’assessore invoca una contestazione alla SOGET, il dirigente si rifiuta

(di Red) E’ ormai scontro tra Stefania Amato, assessore al bilancio, e Antonio Verdoliva, dirigente dell’area economico finanziaria del Comune di Castellammare. Il pomo della discordia è il rispetto del capitolato da parte della Soget, società che gestisce le entrate per conto del Comune. Uno scontro che è andato avanti nei giorni scorsi a suon di lettere protocollate.
Si parte dalla lettera dell’assessore Amato, che intima al dirigente di preparare una contestazione alla Soget. I motivi? “Gravi inadempimenti che stanno determinando un danno di immagine all’amministrazione e disservizi ai contribuenti”. Innanzitutto perché “l’organico aziendale della Soget e le varie attività contrattuali” sono nettamente inferiori a quelle previste “dal progetto tecnico presentato in sede di gara”. Un esempio sono le 48 assunzioni che la Soget avrebbe dovuto garantire e che invece, secondo l’assessore, NON ha fatto.
Tra le contestazioni anche “migliaia di avvisi di accertamento Imu errati”, che in questo modo “stanno causando un grave contenzioso tributario a discapito di amministrazione e contribuenti”.
Un documento di fuoco che il dirigente Verdoliva si è visto recapitare sulla scrivania. Ma non ci ha pensato su due volta a scrivere per difendere la Soget. Nella lettera in difesa(d’ufficio) della società, Verdoliva parla di “contestazioni inaspettate”, perché appena due giorni prima della missiva di Stefania Amato, c’era stato un incontro proprio sul tema e non sarebbero emersi tali contestazioni. In pratica Verdoliva pensava di aver scampato il fosso ed invece si è ritrovato una lettera di fuoco dell’assessore. Quindi “non ritiene di procedere con nessuna contestazione alla Soget” ma se la prende con la stampa locale, parlando di “messaggi destabilizzanti”e “allarmi ingiustificati”.
La Soget logicamente rispedisce al mittente tutte le accuse e si schiera al fianco del dirigente Verdoliva. Ma perché tutto questo? Perché affidarsi al difensore d’ufficio? E allora chi controlla il controllore? Un intrigante arcano che necessita svelare, ed anche a stretto giro. O no?