(Carlo Carrillo) – Una stupenda giornata di sole oggi in città, una mattinata ordinaria al porto di Castellammare di Stabia, almeno fino alle 12,15 circa momento in cui alcuni avventori, che solitamente frequentano l’area portuale, non si accorgono che un giovane precipita in mare dalla banchina proprio di fronte all’edificio della Guardia Costiera. Ecco che allora uno degli abituali frequentatori, vecchio lupo di mare, si è avvicinato al punto dove il ragazzo si era lasciato cadere per redarguirlo, per spiegargli forse che quello non era certamente il posto indicato per fare il bagno, si è accorto che lo sfortunato giovane stava annegando e, lanciato l’allarme, si è adoperato per fargli buttare una ciambella di salvataggio da un imbarcazione che ormeggiava nelle vicinanze. Solo il rifiuto del giovane ad afferrare la ciambella ha evidenziato quelle che erano le sue reali intenzioni, ed è stato solo a questo punto che il vecchio lupo di mare chiamando il genero che si trovava a bordo di un gommone, nelle immediate vicinanze, gli ha intimato di intervenire con urgenza sul posto dove, intervenendo con decisione, il diportista gli ha letteralmente salvato la vita. Sono accorsi sul posto, con immediatezza, sia la Guardia di Finanza che la Guardia Costiera, che nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118, prontamente allertata, hanno provveduto ad identificare l’autore dell’insano gesto. Il giovane si è dimostrato lucido e reattivo, impaurito sicuramente, al punto da rispondere con particolare dovizia a tutte le domande rivoltegli, ricordando addirittura, con certosina precisione, il numero di cellulare della propria madre. Solo così è emersa la triste e dolorosa storia di un giovane ventitreenne di Sant’Antonio Abate, in cura presso la struttura abatese di igiene mentale, che ha sommariamente spiegato i motivi di questo, ennesimo, tentativo di farla finita con la vita. Una personalità fragile che fa risalire, le ragioni dell’assurdo gesto, alla fine di un rapporto sentimentale ormai chiuso da un pezzo. E’ d’obbligo citare, solo per la cronaca, che prima di andare via in ambulanza haprovveduto a ringraziare coloro che lo avevano salvato, in particolare ha salutato, ringraziandolo, il “vecchio lupo di mare”. Strano ma vero!
Castellammare di Stabia 04 luglio 2016
comments (0)