Castellammare di Stabia – “Volevo esprimere la mia totale solidarietà e vicinanza all’Assessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi che, nella mattinata di ieri, è stato coinvolto in una vergognosa pagina, l’ennesima, di violenza anche fisica, irrispettosa finanche della dignità umana”, lo ha detto il militante di Ncd a Castellammare di Stabia, Emanuele D’Apice.
“L’azione di “Padri di famiglia” esasperati – così hanno sostenuto di essere gli operai dell’Astir – non giustifica il clima di “caccia all’uomo” che qualcuno, sapientamente, sta coltivando nei confronti dei politici. L’Assessore Nappi, persona per bene e politico di razza, al suo attivo già decine e decine di successi nell’ambito, con la sua attività politica in Regione Campania sta dimostrando di essere uno dei pochi assessori, in quel “palazzone della politica”, che alle chiacchiere del “ci penso io”, preferisce il lavoro, anche 20 ore al giorno e la schiettezza, per cercare di risolvere i problemi che affligono la sua (e nostra) terra”.
“Probabilmente, questa schiettezza d’animo, da persona per bene quale è, è stata male interpretata da questi “professionisti della contestazione” che, tuttavia, aspettavano solo questo per sfogare la loro giornaliera e vile violenza”.
“Oltre all’Assessore al Lavoro – conclude D’Apice – la mia vicinanza va a tutti quelli (uomini delle Forze dell’Ordine e dell’Istituzione) che sono stati coinvolti insieme a Nappi in questa ennesima triste storia. Bisogna fidarsi sempre della persone per bene, ed io, di Severino Nappi, mi fido ciecamente”.
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