(Redazionale) – Il sindaco Pannullo è per la “Walk for life”, ma che senso ha parlare di vita, salute, prevenzione, se poi la Città muore per la mancanza di lavoro, futuro, ed i giovani oramai fuggono da Castellammare di Stabia per andare a “passeggiare” altrove?
Questi spocchiosi spot hanno la gustosità del più insipido filorenzismo che, con il decantato Jobs Act, hanno ridotto, se non definitivamente affossate, le già limitate opportunità di lavoro nella nostra martoriata città. Sarebbe appena il caso di fare degli esempi, tanto per rendere le cose piu’ semplici ai non addetti ai lavori, bene…….. anzi malissimo, iniziando a parlare di tutti coloro che, per i piu’ svariati motivi, hanno perso il lavoro a Stabia, chiaramente parliamo delle aziende che hanno chiuso i battenti non solo, per la crisi economica, ma anche, e soprattutto, in conseguenza delle “non scelte della politica locale”.
AVIS, CMI, TERME,PORTO,CANTIERE ed indotto, Attività commerciali chiuse o fallite, mentre il 13% dei giovani stabiesi hanno deciso di andare all’estero e di risiedervi per lavoro, sono esempi tangibili di come la nostra città si sia lentamente impoverita.
Parlare di salute è cosa buona e giusta, importante, ma innanzi a tanto, Pannullo ed i suoi sodali , dovrebbero interrogarsi su cosa stiano facendo, concretamente, per il Lavoro che di fatto è Vita e Dignità?
Hanno posto in essere, solo ed esclusivamente, il vuoto, anzi si continua sulla stessa lunghezza d’onda dei predecessori, colpa del dissesto; questa è la tiritera che oramai tirano fuori ad ogni piè sospinto.
Sono quasi trascorsi ben 4 anni che la Città è in dissesto, ma Pannullo ed i suoi sodali dovrebbero ricordare che erano, sul tema, molto sensibili, ribelli, addirittura contro le scelte di CUOMO, ed invece oggi appaiono nei fatti in perfetta sintonia e continuità con la linea amministrativa di CUOMO.
Sindaco Pannullo, sarebbe appena il caso che Lei rammentasse che fino a quando c’è vita c’è speranza, ma prima di tutto, così come affermato dal Santo Padre Francesco: “Senza Lavoro non c’è Dignità “.
Quindi “meno passeggiate e più lavoro”, e sappia che gli stabiesi non rinunceranno alla lotta per mantenere integra la propria “Scelta di Vita” nella Dignità!
Castellammare di Stabia 02/11/2016
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