(di Carlo Carrillo) – Volano gli stracci nella casa degli amici di Alberto da Giussano, alla provocazione di uno stressato Giovanni Tito, ormai ex coordinatore della Lega stabiese considerato l’azzeramento delle cariche politiche sul territorio, risponde perentoriamente con fermezza e determinazione il consigliere comunale leghista Giulio Morlino che, ribadendo di lavorare in maniera silenziosa e sinergica con il partito della Lega e con Salvini, afferma di essere costantemente attivo sul territorio per il bene della propria città. Alla fine delle considerazioni politiche suesposte il consigliere Morlino chiude ponendo un quesito di non poco conto ed esclama: “ A parte il banchetto assistenziale sarei curioso di sapere che cosa abbia fatto, in questi sette mesi, il coordinatore cittadino”? Una schermaglia che evidenzia, in modo particolare, l’immobilismo politico di un decaduto fantomatico pseudo-coordinatore alla luce del costante e positivo contributo di un consigliere sempre attivo e presente sul territorio a sostegno delle esigenze dei cittadini, ed in particolare dei meno abbienti. Come andrà a finire questa storia? Lo scopriremo solo vivendo le fasi successive che andranno a delineare la configurazione del nuovo organigramma leghista sul territorio. Ah, saperlo!!!
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