(di Frank Tracchia) Nella zona del Faito sono stati effettuati dei rilievi per stabilire quelle che sono le aree di competenza del comune di Castellammare di Stabia e quelle di competenza del comune di Vico Equense. Non si sono fatte attendere le risposte, degli organi preposti, alle istanze dei cittadini e dopo le denunce anonime che sono state sporte descrivendo fatti e circostanze precise al punto che, la nostra testata, attraverso il collega Genny Manzo arrivato qualche giorno fa in quella zona al fine di comprendere quali fossero i reali confini tra i due comuni e la volontà di istituire un’area per lanci da parapendio (leggi articolo), ha scoperto che sono iniziate a fioccare importanti iniziative assunte proprio dalle istituzioni preposte alla vigilanza e controllo del territorio.
La Polizia Metropolitana della ex provincia di Napoli avrebbe fatto tutti i rilievi sul posto ed, accertata la veridicità di quanto emerso dal sopralluogo è riuscita a stabilire che: l’area – dove esisterebbero abusi gravissimi mai trattati dagli uffici di Palazzo Farnese – ricadrebbero nella precisa competenza del comune stabiese in quanto, l’area in questione, sarebbe di proprietà dello stesso comune di Castellammare di Stabia (leggi articolo). Adesso, secondo quanto emerso, non resta altro che attendere i provvedimenti e le contromisure delle autorità competenti: comune di Castellammare di Stabia ed ente Parco Monti Lattari.
comments (0)