(di Red) Cambi affinché nulla cambi. È questo che sta avvenendo a Castellammare di Stabia e più precisamente a Sant’Antonio Abate dove, la società pagata regolarmente dal comune di Castellammare di Stabia ,
continua a non mantenere fede agli impegni contrattuali assunti con gli operatori che, nonostante tutto, continuano a mantenere fondamentale pulita la città amministrata dal sindaco Cimmino. Non solo stipendi ma ancora un “nulla di fatto” per i fondi Previambiente mai versati. E dall’assessorato del assessore, Gianpaolo Scafarto, potrebbe arrivare l’ennesima diffida, che oramai sembra solo il preludio alla revoca del servizio.
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