Il prossimo 10 giugno alle ore 19.00 presso il Museo degli Antichi Arsenali di Amalfi prenderà ufficialmente il via il “Birra Ravello Cups 2019”il maxi torneo che trasformerà per tre mesi la Costiera Amalfitana in una sorta di Olimpia dei tempi moderni.
Tornei di tennis, calcio a 5 e a 11, tennis da tavolo, biliardo, calcio balilla, atletica (cento e duecento metri), staffetta e tiro alla fune, scacchi, calcio tennis, sono alcuni tra gli sport nei quali i partecipanti provenienti dai vari paesi della Costa e da Agerola potranno cimentarsi e divertirsi in maniera sana.
Cultura, sport, educazione alla salute e all’ambiente sono le direttive che terranno banco durante questa quarta edizione. L’associazione Culturale e Sportiva “Rebellum” in sinergia con tantissimi volontari coinvolgerà oltre 300 atleti in questa kermesse che si pone l’obiettivo di offrire la possibilità di competere e di divertirsi. Inoltre sarà possibile abbattere i confini geografici stimolando la sana competizione grazie al linguaggio universale dello sport.
Oltre agli eventi sportivi sono previsti interventi di ripristino della Torre Vicereale di Conca di Marini, splendida struttura di inizi XVI sec., e dellaTorre dello Ziro, cuore culturale della Costiera Amalfitana. Al tavolo, moderato dall’archeologo ravellese Alessio Amato l’ideatore dell’iniziativa, parteciperanno il prof. Augusto Iazzetta oncologo, dietologo, direttore emerito del dipartimento di qualità della vita dell’Istituto dei Tumori di Napoli “Pascale” e presidente del consorzio “Diaeta” di Amalfi che parlerà di educazione alla salute. Il dott. Gaetano Ala approfondirà invece alcuni aspetti legati al doping, una piaga purtroppo sempre attuale e poi il Capitano Roberto Martina, Comandante di Compagnia dei Carabinieri di Amalfi, si soffermerà sul ruolo fondamentale che lo sport svolge anche all’interno di battaglie molto delicate come quella contro la droga oltre che per favorire il benessere fisico. Sullo spirito sportivo si soffermerà Fra Marcus Mario Reichenbach, frate minore conventuale, mentre la dott.ssaAssunta Petrucci racconterà in una sorta di backstage come sia stato complesso creare e gestire una macchina organizzativa così articolata. Infine saranno presenti i rappresentanti delle associazioni di protezione civile “I Colibrì” e “Millenium” che porteranno il proprio saluto.“Vorrei ringraziare – dice Alessio Amato – chi ha sostenuto immediatamente il progetto, quanti hanno dato il loro contributo fin dalle prime riunioni di gennaio, ai comuni che ci stanno dando un supporto incredibile, e quelli che hanno messo a disposizione le aree sportive da essi gestite a titolo gratuito. Si tratta di un’avventura tutta ancora da scrivere. Dico a cuore aperto di fidarsi di noi, per crescere, uniti”.
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