(di Red) “Sorprende che un consigliere comunale di opposizione, che tenta ancora di professarsi paladino della legalità, mostri tutto questo accanimento nei confronti di un provvedimento che persino un prefetto ha ritenuto più che mai opportuno.

Allo smemorato consigliere vogliamo ricordare che il commissario prefettizio Cupello aveva ordinato un anno fa alla Compagnia degli Sbuffi di sgomberare i locali della Reggia di Quisisana.

L’amministrazione comunale, dal canto suo, si è messa pienamente a disposizione per consentire alla compagnia di burattini e marionette di regolarizzare la sua posizione, compensando parte del fitto con servizi utili per la città.

Un ripasso delle regole non fa mai male: il Comune non può concedere immobili gratis altrimenti si espone a danni erariali. Le disposizioni della Corte dei Conti parlano chiaro.

Eppure l’ex vicesindaco Di Martino, uno che di burattini e marionette se ne intende, in passato ha fatto finta di non vedere. Ed ora si accanisce con tanto fervore. Quali interessi si nascondono dietro questo accanimento e questo fervore?

Intanto, a differenza sua, noi abbiamo un’idea ben precisa. La città è più povera se il Comune elargisce regali a più non posso. E fare cultura vuol dire anche e soprattutto diffondere una cultura della legalità”.

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