(di Red) Morosi per decine, decine e decine di migliaia di euro e abusivi ma il Tar, è un atto dovuto, ha deciso di vederci chiaro e di accogliere la sospensiva del provvedimento di sfratto della associazione IPIEMME dai locali della Reggia di Quisisana. Questo non vuol dire assolutamente che gli Sbuffi continueranno a restare alla Reggia di Quisisana, si riaprirà il sipario nuovamente con le maschere malinconiche di Violetta e Aldo, anche perché ci sarebbe da firmare la convenzione con l’amministrazione comunale e, contestualmente, saldare tutti i debiti a tutt’oggi maturati. E subito sui social, a seguito di un post della associazione, è scoppiata l’euforia dei padrini politici che, nonostante il parere negativo della corte dei conti, continuano a sostenere le “nobili” ragioni di una Onlus farlocca che, ai bambini ospiti dello spettacolino, fanno pagare anche l’aria che respirano. Nel frattempo fruiscono gratuitamente di una location prestigiosa con annesso lavatura, stiratura, acqua ed energia elettrica che ricadono in capo alle tasse pagate dagli stabiesi. C’è poco da festeggiare, cari politici sbuffoni… non è carino, né fine e né tantomeno regolare, pensare di continuare a sfruttare la proprietà pubblica per perseguire scopi di lucro. A domani il seguito, saremo molto più precisi e puntuali, abbiamo studiato, e voi? Ah, saperlo!!!
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