(Red) – Insolite presenze, in queste ultime mattine, sono state notate in villa comunale, uno sparuto gruppetto di persone che, in tuta e scarpette da corsa, si allenava regolarmente praticando una specifica preparazione podistica sia sulla corsa breve che su quella relativa alla lunga distanza. Sin qui nulla di anormale, potrebbe commentare qualche attento ed astuto lettore, e pensandoci bene anche a giusta ragione, ma la notizia vera sta proprio sulla inedita composizione del gruppo che si starebbe allenando e che, secondo una nostra fonte semiattendibile, sarebbe costituito da un bel numero di consiglieri comunali dell’opposizione stabiese. A questo punto è nata spontanea la domanda relativa al motivo per il quale, questi consiglieri tutti insieme, avrebbero deciso di allenarsi di prima mattina, e con tanta dedizione, praticando addirittura una specifica preparazione alla corsa, sia sulla breve che sulla lunga distanza. A questo punto abbiamo provato ad assumere direttamente notizie dagli interessati ma, evidentemente seccati per quanto trapelato, hanno solo fatto sapere che di tratterebbe di una scelta afferente alla necessità di tenersi in forma praticando solo qualche ora di allenamento in relazione a qualche breve ed innocente corsetta respirando la classica e salutare aria di mare. Qualche attento osservatore, evidentemente allattato con acido solforico fin dalla più tenera età, ci ha fatto sapere invece che questa specifica ed attenta preparazione sarebbe prodoma, nonchè speculare, alla celebrazione del prossimo consiglio comunale in programma nella giornata di venerdì 29 novembre p.v.. La ragione? Presto detto, allenarsi per effettuare la “grande fuga” dall’aula consiliare al momento del voto sul debito fuori bilancio della Ego Eco, indi scappare velocemente e possibilmente prima degli altri “compagni” di cordata dell’opposizione. In pratica una “grande fuga” dalle loro stesse responsabilità gestionali, così come già accaduto l’11 marzo scorso anche questa volta il traguardo è guadagnare la porta di uscita dall’aula, rispetto ad un debito già notificato attraverso un decreto ingiuntivo a dicembre 2016, e maturato durante la fugace gestione del centrosinistra di Cuomo. Del resto ne parleremo in disparte, e solo per il momento, chest’e’!!!.
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