(di Frank Tracchia) – Pannullo alza la voce contro il capogruppo consiliare del Partito Democratico, Francesco Iovino e gli altri consiglieri comunali, sponda “democrat”, eletti al Comune di Castellammare di Stabia e si schiera a difesa dei vigili urbani e del suo comandante. “Encomiabili”, ha “tuonato” Pannullo. Alle dure critiche, anche ingenerose se vogliamo per chi, tuttavia, dovrebbe ben sapere da dove partono tutti i I problemi del Corpo di Polizia Municipale del comandante, Antonio Vecchione, visto che ne votò il dissesto. Un Pannullo che, ed era pure l’ora, mette la testa fuori dal “nido” e prende le distanze politiche da chi, come Francesco Iovino, lo scorso anno lo volle fortemente quale candidato sindaco e lo “benedisse” poggiandogli la mano sulla spalla. Evidentemente si è rotto qualcosa con l’enfant prodige di Mario Casillo a Castellammare, forse sulle nomine dei futuri dirigenti del Comune? Pannullo ha deciso, come successe per Nicola Cuomo, di non farsi più “tirare” per la giacchetta dagli Iovino’s ed aspira a circondarsi di nuovi compagni? Lo vedremo!

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