(Red) – Nella giornata del 24 febbraio dovrebbero, ed il condizionale è d’obbligo in questo caso, finalmente decollare le operazioni di sgombero della Compagnia degli Sbuffi dai locali, ancora indebitamente occupati, nonostante la diffida allo sgombero notificata ritualmente in data 02 settembre 2019. Infatti, secondo l’ordinanza di sgombero N°24266 del 17/05/2018 redatta in ottemperanza della deliberazione Commissariale sottoscritta dal Commissario Prefettizio dott. Cupello, nella giornata di domani, lunedì 24 febbraio 2020 con inizio alle ore 09,00, potrebbero partire le operazione di sgombero dei predetti locali con l’intervento, se necessario, della forza pubblica. Questa operazione potrebbe vedere l’impiego di personale dell’ufficio tecnico che, se indispensabile, dovrebbe provvedere alla fornitura della necessaria attrezzatura tecnica per una diligente ed efficiente esecuzione del provvedimento di sgombero. Inoltre, a cura del Dirigente dell’ufficio Patrimonio, si dovrebbe provvedere a garantire la presenza di personale addetto al trasporto, nonché all’individuazione di locali idonei a custodire oggetti e materiale eventualmente rinvenuto all’interno dei locali da sgomberare. Alle operazioni di sgombero dovrebbe garantire la propria presenza anche il personale, in servizio, presso il locale Commissariato di Polizia di Stato in ausilio al personale della Polizia Municipale. Potrebbe essere finalmente giunto il momento di veder liberate le stanze della Reggia da una occupazione che, al netto dei provvedimenti di Cuomo e Pannullo, determina un grave danno erariale per la città di Castellammare di Stabia e che, nonostante gli sforzi messi in campo per tentare di addivenire ad un ragionevole accordo, l’arroganza di questi “Artisti ideologizzati” ha preteso di voler arrivare allo scontro frontale con l’Amministrazione non ottemperando a quanto stabilito dalla deliberazione del Prefetto Cupello. A voler conteggiare gli emolumenti dovuti, e mai versati dalla Ipiemme, possiamo garantire che si tratta di una somma che supera ampiamente la cifra di circa 40mila euro, e tanto senza voler contemplare il consumo di energia elettrica, acqua, gas e “Lavatura e Stiratura”. E chest’è!!!
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