(Red) – Nel corso dell’attività quotidiana di prevenzione e contrasto alla diffusione del contagio, in conformità alle direttive previste dal Dpcm del premier Conte, la Polizia Municipale, agli ordini del comandante Alfonso Mercurio e dei capitani Cirillo e Bisogni, ha sorpreso nel pomeriggio di ieri una palestra in centro che esercitava la sua attività con 3 persone intende ad allenarsi al suo interno. Per il titolare della palestra, e per tutti i presenti partecipanti, è scattata la prevista denuncia, con segnalazione al Prefetto al fine di richiedere l’applicazione dell’ammenda prevista nonchè la chiusura dell’esercizio, se regolarmente autorizzato, per un periodo compreso tra 5 e 30 giorni, al momento della riapertura di tutte le attività sul territorio nazionale.

Il nucleo di polizia commerciale, inoltre, ha elevato 3 verbali nei confronti di altrettanti esercizi commerciali per la mancata esposizione dei prezzi dei prodotti in vendita, mentre per un altro esercizio è scattata la denuncia a causa dell’assenza della Scia.

Nella giornata di ieri, sono stati oltre 130 i controlli effettuati alle persone in strada, tutte con autocertificazione e valida motivazione per uscire di casa, mentre proseguono i check-point sul viale Europa e nei punti nevralgici della città, dalla periferia al centro.

Inoltre, sempre nella giornata di ieri, la direzione sanitaria dell’ospedale San Leonardo ha comunicato che, al momento, risultavano 14 i pazienti ricoverati all’interno dell’ala(pre-triage) del pronto soccorso destinata ai casi sospetti. Uno di questi pazienti, non stabiese, ha ricevuto l’esito del tampone ed è risultato positivo al coronavirus (Covid-19) e sarà presto trasferito al vicino presidio di Boscotrecase, divenuto centro unico del Covid-19. Per tutti gli altri, invece, trattandosi di pazienti con attacchi febbrili, l’esito del tampone è atteso nelle prossime ore o nei prossimi giorni, considerato l’immane lavoro di laboratorio, e attualmente non risultano casi relativi a persone residenti a Castellammare. Infine, non ci resta che chiudere con la solita raccomandazione di rito, EVITATE DI USCIRE, restate in casa, in quanto è fondamentale ed importante ai fini di contenere l’espansione del contagio di un virus per il quale ancora non esiste una cura certa, per non parlare poi delle limitate possibilità, per le strutture sanitarie, di ospitare un alto numero di pazienti nella terapia intensiva. Restare a casa è l’unico modo attraverso il quale i cittadini possono collaborare fattivamente con le autorità.

About The Author redstabiapolis

comments (0)

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>