(Red) – #EmergenzaCOVID19 – Nel tardo pomeriggio di ieri, il premier Conte, ha convocato una conferenza stampa e, parlando alla nazione in diretta, ha annunciato provvedimenti in favore dei meno abbienti e delle famiglie in difficoltà. Bene, un annuncio importante che dire, salvo scoprire poi che trattasi di una semplice anticipazione di 4,5 miliardi del fondo di solidarietà, che il governo avrebbe dovuto conferire ai comuni nel prossimo mese di maggio, volendo considerare che sono fondi già previsti in bilancio dagli enti locali, e poi la “Notiziona” del giorno, 400milioni di euro da ripartire per i circa 8.000 comuni italiani, pari a circa euro 1,23 per abitante di ogni comune interessato. Un grande sforzo, non c’è che dire! Nel frattempo, la fragorosa e spocchiosa macchina della comunicazione “Contiana”, ha intrapreso a far girare dei messaggini che, a quanto pare, risultano “presto-fatti” elettoralistici da inoculare alla grande massa di cittadini bisognosi in questo particolare momento che, in tal modo, già da lunedì mattina potrebbero scagliarsi contro i sindaci che, ad oggi, rappresentano l’unico riferimento sul territorio per i cittadini. Il testo dei messaggini dei “Casalinanti”, nonché deliranti spiegazioni? Subito! “Aggiornamenti del decreto Conte sugli aiuti economici agli italiani : Tutti i cittadini italiani residenti sul territorio nazionale riceveranno la somma di 185€ alla settimana quale rimborso per permanere nelle proprie case ed evitare il contagio del virus COVID19. Il decreto entrerà in vigore dal 23/3 c.a. Ed in vigore fino a nuove disposizioni”, il tutto seguito da un link indicante un “articolo” RIGOROSAMENTE FAKE recante tutte le spiegazioni di come poter avanzare richiesta di questo “pseudo-rimborso per continuare a rimanere nelle proprie case”. Ma il vero problema, in relazione a questi annunci televisivi, nascerà in giornata di domani, in quanto il nostro caro Premier, leader solo per caso nato in seguito agli effetti di un risultato scaturito da una esperienza di laboratorio, mica ha provveduto a spiegare in maniera chiara il lavoro che sta dietro questo provvedimento e che molti cittadini, fruitori di benefici già in corso(reddito di cittadinanza, di reddito di inclusione etc.), non potranno sicuramente accedere a questo ulteriore beneficio. Ma tutto questo chi provvederà a spiegarlo ai più bisognosi? In realtà, questa di Conte, “E’ na’ CAURARA e uoglie vullent scaricata sui Sindaci”. E chest’è!!!
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