A causa del lockdown vigente, sta purtroppo aumentando il numero delle liti familiari anche di grave entità. Prendiamo atto della difficoltà delle Forze dell’Ordine nel gestire tali segnalazioni in tempi di lotta al coronavirus e, pertanto, ricordiamo a tutta la cittadinanza che, NEI CASI DI VIOLENZA DOMESTICA, è possibile CHIAMARE IL NUMERO PUBBLICO D’EMERGENZA PROMOSSO DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, ovvero il 1522. “Quello che per molti è un luogo sicuro, il luogo protettivo e caloroso per eccellenza, ovvero la casa, per molti altri si trasforma, purtroppo, in una non facile realtà, colma di conflitti e, in molti casi, di episodi di violenza fisica e verbale. Per questo – dichiara l’avv. Ylenia Zaira Alfano – abbiamo immediatamente fatto nostro l’invito proveniente anche dall’O.N.DI.F. (Osservatorio Nazionale Diritto di Famiglia, ndr) a diffondere il numero per l’emergenza 1522, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le Forze dell’ordine, pur impegnate su molteplici fronti dell’emergenza sanitaria in atto, non stanno facendo mancare il proprio supporto alle vittime di tali situazioni; tuttavia, è importante che si segua la procedura consigliata anche dalla recentissima circolare del 27 marzo u.s., poiché il numero 1522 può sostenere l’emersione della richiesta di aiuto e, conseguentemente, veicolare la richiesta di intervento alle Forze di polizia o al NUMERO 112″. Per maggiori informazioni al riguardo, è possibile collegarsi al sito di riferimento attraverso il link di seguito riportato https://www.1522.eu/violenze-di-genere-e-violenza-domestica-azioni-di-sensibilizzazione/Stabiapolis dice NO alla violenza ed alla violenza di genere.#restiamoacasa #restiamocibene #noallaviolenza
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