(di Frank Tracchia) “Abbiamo deciso di investire 100milioni di euro per il primo, vero, grande intervento organico sulla mobilità della penisola sorrentina e della costiera amalfitana per evitare quei punti di sofferenza che si realizzano soprattutto durante la stagione estiva. Inoltre acquistiamo 7 autobus ecologici, potenziamo la linea Eav Napoli-Sorrento per portare turisti dalle costiere ai siti archeologici di Ercolano e Pompei”, parole ma soprattutto musica (e che musica per Castellammare e gli Stabiesi), Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania che, ieri mattina, ha presentato uno dei nuovi piani di mobilità, da 100milioni di euro. Piano, in cui, la Castellammare di Stabia del sindaco PD e renziano della terza ora, Antonio Pannullo, non viene proprio presa in considerazione. Eppure: mobilità, turismo e scavi, sarebbero potute essere le prime “note” dolenti da tentare di risolvere e dalle quali far ripartire e rinascere la “ex” città delle acque. Mentre Castellammare di Stabia e gli Stabiesi continuano, da quasi due anni, ad accontentarsi dei “rimasugli” di zeppole, panzarotti e crocché provenienti dalla Giunta De Luca, le fritture di pesce freschissimo e i milioni e milioni di finanziamenti della Regione Campania vanno sempre altrove. Un altro giro, un’altra corsa? Ah, la filiera! #Champagne!
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