(Red) – E’ scattata questa sera una grande operazione interforze pianificata circa una settimana fa e coordinata dal nuovo Commissario capo, arrivato solo da qualche settimana in città. Moltissimi uomini e tanti mezzi impegnati nell’operazione che ha interessato la zona sud di Castellammare, centro della movida cittadina e di una pesante, nonché diffusa, illegalità in relazione al gran numero di autoveicoli che, in particolare nei fine settimana, si concentra proprio nella zona in questione ed attraverso il parcheggio selvaggio determina intasamenti e caos. Polizia, Carabinieri, Fiamme Gialle, Polizia Locale con gli uomini della Guardia Costiera stabiese, hanno ingabbiato tutta la zona dell’operazione in una morsa letale che aveva, quale principale obiettivo, il controllo delle attività commerciali, la necessità di riportare la legalità in queste zone anche per l’elevato numero di parcheggiatori abusivi che vi operano indisturbati, al fine di evitare l’assalto alla sosta selvaggia sull’area demaniale marittima dove, fino al 2012, insistevano i famosi chioschetti dell’Acqua della Madonna. Circa 40 verbali, per occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo, sono stati elevati dagli uomini della Capitaneria di Porto, e considerato che la sanzione per questo tipo di violazione è molto salata, saranno sicuramente in pochissimi quelli che, sanzionati questa sera, potrebbero decidere di parcheggiare nuovamente nello stesso posto nei prossimi giorni. Molte persone sono state identificate e, tra la soddisfazione dei residenti e degli stabiesi, gli uomini dello Stato sono riusciti a riportare, almeno per questa sera, la legalità in una zona dove, da troppi anni ormai, regna il caos sotto la competente regia dei parcheggiatori abusivi quali veri beneficiari di un business che sembra non aver mai fine.
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