(Red) – E’ bastato l’arrivo in contemporanea di circa 24 contagiati, risultati positivi alla Sars-Cov2, per mandare letteralmente in collasso il nosocomio stabiese quale esempio della funzionalità della sanità nella nostra regione. Dopo aver chiuso l’Ospedale di Torre del Greco e Vico Equense, nel frattempo, i vertici dell’Asl Na3sud stanno pensando di chiudere anche l’ospedale di Gragnano. Questa situazione è ai limiti della follia, un bacino di circa 500.000 abitanti che vede crollare tutte le proprie certezze in relazione alla chiusura di tutti i presidi ospedalieri che da Sorrento arrivano a Torre del Greco, escluso il nosocomio Oplontino almeno per il momento. Ed in questo gravissimo scenario ecco che, con grande senso di irresponsabilità, molti organi di informazione si sono immediatamente fiondati sul pezzo, al fine di pubblicare catastrofiche situazioni, e per pubblicare notizie che in quel preciso momento risultavano essere prive di ogni fondamento. Infatti, non risulta per nulla vero quanto pubblicato da alcune testate giornalistiche, nel corso del primo pomeriggio di oggi, in relazione ad una presunta quanto fantasiosa convocazione in Prefettura del Sindaco Cimmino, né tantomeno risulta vero che la città sia stata dichiarata “zona rossa”. Anche perchè il livello dei contagiati in città non sfiora nemmeno lo 0,5% dell’intera popolazione stabiese, e per dichiarare ZONA ROSSA una città il livello dei contagi dovrebbe salire ben al di sopra dell’1%. E’ verissimo che la situazione è molto seria e che i contagi sono aumentati in maniera esponenziale, ma è pur vero che con questo fragilissimo sistema sanitario che la Regione riesce a garantire non potrebbe far certamente fronte ad un accentuarsi del numero dei contagi sul territorio stabiese. Per adesso si attendono gli esiti della riunione di Sosto che, da qualche ora, sta incontrando le OO.SS. della sanità, e non appena saremo in grado di darvi notizie in proposito lo faremo, come è nostro costume, con la massima celerità. Per adesso bisogna solo collaborare e mantenere la calma, certe notizie lanciate alla “viva il parroco” rischiano seriamente di turbare l’equilibrio psicologico di tutta la cittadinanza, ognuno per il ruolo che ricopre faccia la propria parte, la calma è la virtù dei forti, ed il popolo stabiese è un popolo molto forte!
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