(Red) – Giornata campale per le opposizioni, ma in particolare per PD e LEU, che passano per la “fonte battesimale” del Vicesindaco Cimmino. E dopo la sonora lezione impartita dall’Ing. Terracciano ai due malcapitati consiglieri, interviene l’Avv. Antonio Cimmino che, rincarando la dose, dichiara: “Prima parlano di anomalie e poi sostengono che le procedure sono corrette. Questo è il modus operandi dei consiglieri Iovino e Scala, il cui unico obiettivo consiste nel fare terrorismo psicologico e nel bloccare l’attività costante, trasparente e incessante di questa amministrazione comunale. Le loro contestazioni non hanno fondamento. E ben ha fatto il dirigente dell’ufficio tecnico a evidenziare punto per punto tutte le fandonie e le bugie che continuano a diffondere da giorni. Oggi, di colpo, sono loro stessi a evidenziare che le procedure sono corrette.
E allora perché continuate a blaterare? Forse perché non volete che vengano riasfaltate le strade? O che venga fatta manutenzione alla pubblica illuminazione e al verde pubblico? Ditelo chiaramente che il vostro obiettivo è quello: fermare tutto e lasciare la città senza manutenzione.
Volete fare i professori di politica, i professori di italiano e i professori di procedure amministrative. Iniziate ad imparare la matematica, dato che non sapete neppure che i consiglieri comunali sono già 24, più il sindaco. Imparate a contare!
Il vostro atteggiamento provocatorio è mirato solo ad infangare l’attività di un dirigente super partes, con l’unico scopo di alzare strumentalmente il livello di attenzione su procedure che voi stessi definite impeccabili, perché oggi a Castellammare è insediata la commissione d’accesso. Mentre voi iniziate a pensare a come difendervi in tribunale, noi andiamo avanti, sereni e certi che la commissione farà il suo lavoro nel migliore dei modi nell’interesse della città e dei cittadini. Ora vi lasciamo studiare. Magari la prossima volta sarete più preparati nelle vostre risposte”. Una giornata veramente sfortunata per i due consiglieri, di una parte delle opposizioni, che come si suol dire a queste latitudinin’ann pigliat una pè bevere e n’ata pè sciacquà. A proposito: e gli altri? Avanti il prossimo!
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