(Red) – Un Consiglio Comunale con un ordinatorio di carattere tecnico-amministrativo che vedeva al primo punto il PEF 2021, acronimo del Piano Economico Finanziario, che dopo la relazione dell’assessore al ramo è stato approvato con 14 voti favorevoli e 3 contrari(Nappi, Scala e Iovino delle opposizioni). In aula si sono registrate le assenze di Tito, Maresca e Donnarumma per la maggioranza, mentre tra le opposizioni si sono registrate le assenze di Di Martino, De Angelis, Nastelli, Cuomo e Eutalia Esposito. Al secondo punto la discussione ha riguardato i provvedimenti relativi all’adeguamento delle tariffe Tari per l’anno 2021, e dopo la relazione introduttiva, sempre a cura di Amedeo Di Nardo, è emerso che anche per il 2021 la tariffa TARI non aumenterà in quanto, il continuo lievitare dei costi di conferimento e di smaltimento dei rifiuti, saranno coperti dal recupero del gettito economico maturato a seguito di accertamenti tributari, che hanno determinato un aumento della base imponibile. Il grande merito di questa amministrazione, inoltre, è quello di aver nuovamente previsto agevolazioni per le utenze domestiche e non domestiche sospese a causa dell’emergenza Covid. Questo risultato è stato possibile grazie ad una serrata ed efficace lotta all’evasione un certosino lavoro, messo in campo dall’ex assessore Stefania Amato in sinergia con il dirigente Verdoliva, che ha determinato un incremento del gettito ordinario del ruolo TARI e che ha permesso di contrastare l’aumento dei costi del servizio (rifiuti solidi urbani) RSU.
Le agevolazioni, che sono state illustrate così bene dall’assessore Di Nardo, prevedono i seguenti tra gli altri queste importanti e positive ricadute:
1) Sgravio per la categoria “Luoghi di culto” sull’importo complessivo annuale a ruolo, quantificato e rapportato a mesi 12 (dodici) per i soli locali adibiti a supporto dell’attività di culto, evangelizzazione, catechismo, attività pastorali, ad eccezione delle case canoniche;
2) Sgravio per la categoria “Associazioni” sull’importo complessivo annuale a ruolo, quantificato e rapportato a mesi 12 (dodici);
3) Sgravio per la categoria “Palestre, Piscine e Teatri” sull’importo complessivo annuale a ruolo, quantificato e rapportato a mesi 6 (sei);
4) Sgravio per la categoria “Strutture Ricettive: alberghi con ristoranti e senza, B&B e case vacanze”, sull’importo complessivo annuale a ruolo, quantificato e rapportato a mesi 5 (cinque);
5) Sgravio per le restanti categorie non domestiche sull’importo complessivo annuale a ruolo, quantificato e rapportato a mesi 5 (cinque), immaginando che se nel periodo gennaio-maggio 2021 rispetto al periodo gennaio-maggio 2019 vi sia stato un calo del fatturato di almeno il 30%; il calo del fatturato deve essere attestato da idonea documentazione fiscale corredata da autocertificazione resa ai sensi del D.P.R n. 445/2000, da presentare entro il 31.12.2021 presso lo sportello del concessionario Soget spa o a mezzo Pec: protocollo.sogetspa@pec.it;
6) Per le Utenze non Domestiche che abbiano iniziato la loro attività nel corso del 2019 e/o 2020 bisogna contemplare il fatturato medio mensile dell’anno di inizio attività che potrà essere moltiplicato per 5 mesi e confrontarlo con il fatturato realizzato nel periodo gennaio-maggio 2021.
Pertanto, anche per tali soggetti verrà accordata l’agevolazione di cui al punto precedente in caso di una comprovata flessione del fatturato del 30%. La flessione del fatturato deve essere comunque attestato da idonea documentazione fiscale, corredata da autocertificazione resa ai sensi del D.P.R n. 445/2000, da presentare entro il 31.12.2021 presso lo sportello del concessionario Soget spa o a mezzo Pec: protocollo.sogetspa@pec.it;
Le agevolazioni votate dal Consiglio Comunale di oggi, su proposta dell’amministrazione Cimmino, comporteranno un risparmio notevole per i cittadini in possesso dei necessari requisiti, fino a sfiorare il 50%, per le categorie interessate, e queste risorse saranno coperte con una manovra di circa 1 milione di euro, di cui € 250.000,00 di agevolazioni per le famiglie in base all’ISEE ed € 750.000,00 di agevolazioni a favore delle utenze commerciali finanziate con fondi comunali, oltre che con i fondi del riparto di cui al Decreto Legge 25 maggio 2021, n. 73 “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”. Questo provvedimento è stato votato all’unanimità dei presenti, nonostante le opposizioni avessero espresso il voto contrario al Pef che, in ogni caso, ricomprende anche le risorse impegnate in questo provvedimento così importante per l’intera cittadinanza stabiese. Ma in politica, secondo un antico detto, “Chi fraveca e sfraveca nun perd mai tiem”!
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