CARCERE – “Abbiamo urgente bisogno di uomini di speranza. E la speranza ha due figli: l’indignazione per tutto quello che non va e il coraggio di cambiare quello che non va”.

CARCERE è l’anagramma di CERCARE

(Red) – Il professore Samuele Ciambriello, garante dei detenuti della Regione Campania, ha presentato stasera il suo libro dal titolo ‘Carcere. Idee, proposte e riflessioni’ nell’aula consiliare ‘Falcone e Borsellino’ di Palazzo Farnese. Una serata ricca di testimonianze toccanti, incentrata su una tematica delicata, che va di pari passo con la risposta delle istituzioni alla povertà educativa e sociale e con l’importanza di fare rete con tutte le realtà presenti sul territorio per recuperare le nuove generazioni, assumendosi la responsabilità delle proprie azioni e anteponendo sempre alla predica l’intervento sul campo.

L’accoglienza come inizio di una vera inclusione è il tema trattato, insieme all’autore, dal magistrato Nicola Graziano, che ha raccontato la sua esperienza, un ‘tirocinio speciale’ da finto detenuto dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, per conoscere in prima persona le sfaccettature di quel mondo. Con lui anche il cappellano del carcere di Secondigliano, don Giovanni Russo, che ha raccontato le storie di alcuni percorsi di fede e redenzione di cui è stato protagonista e testimone, nella consapevolezza che “l’uomo non è mai il suo errore”.

Samuele Ciambriello – Garante campano dei detenuti #Legalità #Inclusione #Accoglienza #Cultura