(Red) – Un piccolo tratto di strada che si interseca tra via Padre Kolbe e via IV Novembre, un vicoletto lungo non più di 80 metri e largo circa 4 metri, dove si svolgono alcune attività commerciali e che, molto spesso, si ritrova ad ospitare risse violentissime tra i giovani che animano la movida. Appunto nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 aprile scorso, erano circa le 01,40, è scoppiata l’,ultima delle numerosissime risse che animano i fine settimana in quel sito. Un video comparso sui social, poi inspiegabilmente sparito, ha evidenziato la violenza di una baruffa scoppiata all’improvviso e, durata circa due minuti, sedata poi da alcuni giovani presenti in zona. È ormai da tempo che le famiglie residenti in quel tratto di strada, circa 40, si sono attivati anche attraverso esposti alla magistratura per rappresentare quel disagio che determina per la loro tranquillità e riposo una movida violenta e troppo rumorosa che impedisce, anche dopo la mezzanotte, a quei cittadini “sfortunati” di poter godere del sacrosanto riposo e vivere la serenità della propria casa, per antonomasia ritenuto il luogo più sicuro in cui poter trovare rifugio. Eppure, alla luce delle vigenti ordinanze, non sembra che molto sia stato fatto per ovviare a questo disagio, nonostante gli esposti che sarebbero stati regolarmente inviati alle competenti autorità. La speranza? È sempre quella che possa esistere un giudice in quel di Berlino!
comments (0)