(Redazionale) – “Il supermercato SOLE 365 è CONTRO CHI SI IMPEGNA PER IL SOCIALE ed invece è A FAVORE DEI VIOLENTI, FACINOROSI E DI CHI COMMETTE IL REATO DI ACCATTONAGGIO CON L’UTILIZZO DI MINORI  ed a favore di ogni mendicante”. Così esordisce il comunicato stampa, della sezione stabiese di Fratelli d’Italia, diramato nella giornata di ieri, dopo una discussione innescata da un anziano che, strumentalmente, ha iniziato ad inveire contro il presidio dei giovani impegnati nella consueta raccolta alimentare a sostegno dei meno abbienti della città.  “Becera discriminazione contro di noi – continua il documento- solo per il nostro colore politico e non contro chi compie atti illeciti! Oggi come nostro solito abbiamo svolto la nostra raccolta alimentare a favore degli stabiesi italiani in difficoltà , di fronte al supermercato sole 365 a via Pietro Carrese , con la consueta autorizzazione del comune inviata tramite Pec. E’ accaduto che la solita persona anziana ci ha INSULTATI, DENIGRATI, DIFFAMATI gridando, come spesso accade ,ed infastidendo persone circostanti e presenti nel supermercato, a causa solo della nostra appartenenza politica. Noi non abbiamo mai reagito contro tale persona e mai abbiamo dato peso ai suoi coloriti e minacciosi atteggiamenti.  Il direttore del supermercato ,dopo un inutile confronto con tale persona, si è schierato contro di noi intimandoci di non poter stare li (nonostante la nostra regolarità). Il direttore del sole 365 si è  preso la briga di schierarsi contro di noi, che da 3 anni facciamo la raccolta  alimentare la domenica mattina, ma non contro l’unica persona che platealmente crea problemi per la nostra presenza, disturbando la quiete dei passanti e dei clienti del supermercato. Inoltre il direttore tollera invece, ogni giorno, un Rom che tramite un minore chiede l’elemosina davanti al supermercato, oltre a vari immigrati che si posizionano a mendicare. La malafede del direttore è dimostrata anche dal fatto che per 2 anni e mezzo il supermercato sole 365 ha accettato la nostra autorizzazione e comunicazione e da più di 6 mesi non la accetta più. Noi svolgiamo comunque regolarmente la nostra attività tramite l’autorizzazione del comune , dato che sostiamo su di un marciapiede pubblico. Tale rifiuto avviene solo nei nostri confronti e non di altri che svolgono la stessa attività presso quel supermercato in altri giorni. VERGOGNA” ! Questi i fatti raccontati dai giovani di Fratelli d’Italia, fatti dai quali una verità emerge con prepotenza: nella città delle acque si “tollera”, indossando la maschera del “buonismo di comodo”, la presenza sistematica ed organizzata di Rom, immigrati e clandestini, in posti strategici della città, presenze che spesso si manifestano invadenti ed arroganti nei confronti, in particolare, di anziani e donne e, non ci risulta, che mai qualcuno sia intervenuto per denunciare questo “inquietante” fenomeno. Ieri, al contrario, di fronte ad un iniziativa mirata a raccogliere alimenti, da distribuire ai tanti bisognosi stabiesi, ecco che il solito cittadino “ideologizzato” solleva il problema per trascinare nella bagarre giovani volontari. Per fortuna ha prevalso la maturità, oltre che il buon senso di questi giovani, di non cadere nel trappolone politico preparato, ma rimane l’amaro in bocca per lo strano comportamento del direttore del supermercato che, senza averne alcun titolo, pretendeva di allontanare un presidio, regolarmente autorizzato, da una proprietà pubblica. Arrogante o ideologizzato il direttore della famosa catena di supermercati? Ah saperlo!

Castellammare di Stabia lì 05 Novembre 2017

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