(di Frank Tracchia) Premettiamo che, con questo articolo, Stabiapolis e il sottoscritto non intendono difendere i trasgressori delle leggi ma far aprire gli occhi ai cittadini. In queste settimane, la Am Tecnology – società che gestisce la raccolta di rifiuti in città – sta provvedendo a conferire in discarica tonnellate e tonnellate di rifiuti: bottino dei sequestri della Polizia Municipale del Comune di Castellammare atte a tentare di arginare il fenomeno dei fucaracchi della tradizione rionale. Fucaracchi in strada sicuramente  pericolosi e illegali ma per quelli che i giovani dei rioni di Castellammare – iniziando una “guerra” inutile e facendo rispettare la tradizione – comunque appiccheranno (alla “faccia” dei sequestri di questi giorni) il giorno 7 dicembre in zone – diciamo così – offerte dai privati e in sicurezza? La legge, ebbene sì, non potrà fare altro che guardarsi lo spettacolo, a debita distanza come tutti. Ritornando ai conferimenti in discarica, per tonnellate e tonnellate, della Am Tecnology e gli straordinari e straordinari della Polizia Municipale che saranno pagati, una domanda ci sorge spontanea (e intendiamo girare all’assessore all’Ambiente, Francesco Balestrieri e all’assessore alla Polizia Municipale, Daniele Pesenti, che sicuramente accoglieranno). Gentili Balestrieri e Pesenti, ci rendete noto – a consuntivo si  capisce – quanti soldi pubblici sono stati spesi dalle casse comunali – e quindi dai cittadini stabiesi – per arginare il fenomeno fucaracchi illegali?

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