(Carlo Carrillo) – E come sempre accade, in prossimità delle festività natalizie, bisogna alzare la soglia di attenzione, già alta normalmente, nelle nostre zone per tentare di prevenire scippi, furti, rapine e truffe, reati consumati ai danni della collettività che di questi tempi raggiungono i picchi più alti. In realtà, in queste ultimissime ore per la ex Città delle Acque, ed in particolare per il San Marco, si aggirano due loschi figuri che, a quanto emerge da segnalazioni pervenuteci, avrebbero già messo a segno qualche colpo nel popolare quartiere della città. Per la sua dislocazione, il San Marco, è divenuto nel corso degli anni un quartiere ad alta densità commerciale, oltre che sede stabile di un mercatino rionale molto frequentato, attività che attirano l’interesse di malintenzionati pronti a sfruttare ogni occasione pur di condurre in porto il loro miserabile disegno criminoso. Agiscono in coppia e, secondo quanto apprendiamo, entrano nel negozio che hanno preso di mira e mentre un complice pensa a distrarre il titolare l’altro si occupa nel ripulire la cassa dello sfortunato negoziante. Vestono in maniera sportiva, con le solite “Mecap” ai piedi, ed esibiscono sfavillanti protesi in oro massiccio quasi a voler manifestare lo “status simbol” della loro appartenenza all’etnia rom. Urge pertanto richiedere ai cittadini ed ai commercianti di tenere alta l’attenzione, di non lasciarsi distrarre e di denunciare all’autorità giudiziaria eventuali reati perpetrati ai loro danni. In particolare, rivolgiamo questo appello agli anziani che in questi giorni si recheranno a riscuotere la pensione; non andate da soli, fatevi accompagnare da un familiare possibilmente giovane che possa eventualmente difendervi da scippatori o malintenzionati. Attenti a quei due, e non solo!
Castellammare di Stabia lì 05 Dicembre 2017
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