Il catasto cambia, adesso tutto sarà diverso. Infatti, tra poco sarà un algoritmo a decidere le sorti degli immobili dal punto di vista catastale: l’equazione che permetterà di definire le nuove rendite e i nuovi valori catastali è in lavorazione da parte dei tecnici dell’ex agenzia del Territorio (ora delle Entrate). L’algoritmo dovrà tenere conto di una serie di parametri che dovrebbero consentire una determinazione più attendibile del valore degli immobili: a partire dai metri quadri alla microzona di appartenenza fino alle tipologie (negozi, abitazioni etc.). In tal modo il valore medio di mercato sarà determinato grazie al calcolo, difatti si applicheranno dei coefficienti che dipenderanno da ubicazione, tempo storico di costruzione e fascia di finitura.
Per perfezionare il lavoro di revisione del catasto sarà indispensabile il lavoro delle 103 commissioni censuarie chiamate ad approvare le funzioni statistiche che daranno vita al nuovo sistema di calcolo dei valori immobiliari.
Quali saranno le conseguenze derivanti da questo cambiamento, epocale per la materia, che ricadranno in capo ai contribuenti proprietari di immobili? Alcuni si troveranno a pagare imposte molto più alte, e nel caso in cui si ritenesse voler contestare gli importi attribuiti, si potrà farlo in autotutela presso gli uffici delle Entrate o presentando, in alternativa, un ricorso vero e proprio al giudice tributario. Ancora poco tempo e ne vedremo delle belle!
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