(di Frank Tracchia) Il quartiere San Marco, senza alcun passaggio per la trasparenza di un consiglio comunale ad hoc sulla vicenda, sta per vivere un lungo periodo di devastazione e rivoluzione urbanistica per la costruzione del doppio binario – futile, dannoso e costoso – della Circum della nuova fermata Scavi di Stabiae (a meno di 500 metri in linea d’aria da quello già esistente di via Nocera). Un cantiere per oltre due anni,
che isolerà (e in parte già isola) il popoloso quartiere San Marco attraverso l’innalzamento di un muro, tipo quello di Berlino ma stabiese. Ma nel quartiere San Marco, oltre il bacino d’utenza di oltre 20mila stabiesi, ci sarebbe anche lo stadio Romeo Menti, che ospita le gare interne della Juve Stabia, militante in C1. Ebbene, secondo le vigenti norme di sicurezza, lo stadio stabiese non sarebbe più idoneo per ospitare gare interne di un campionato professionistico, seppur minore, perché non avrebbe più il settore ospiti a disposizione a causa delle cosiddette “vie di fuga” fugate dal muro che delimiterà l’enorme area cantiere Circum. A chi conviene tutto questo? Ah, saperlo!
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