terme_soldi(di Genny Manzo) Castellammare di Stabia – Un colpo di scena, che apprendiamo in anteprima, proprio a pochi giorni dal voto al concordato per scongiurare il fallimento di Terme di Stabia, che ci sarà il 26 novembre davanti alla sezione fallimentare del Tribunale di Torre Annunziata. Cosa sta succedendo al “Centro Laser” di Emanuele Vanacore? Subito! L’imprenditore stabiese, al quale è andato (dopo gara di evidenza pubblica) l’affidamento temporaneo della struttura del “Solaro” per i prossimi 12 mesi (rinnovabili), rompe gli indugi e, visto lo stato di immobilismo della politica e le “mani legate”, mentre le Terme di Stabia restano ancora e inesorabilmente chiuse (a solo danno dei lavoratori e della città); prospetta una soluzione che definisce “irrrevolcabile”, che potrebbe dare nuove prospettive (nuova vita) al comparto termale delle Nuove e Antiche Terme. Una lettera, con scadenza di contrattazione siglata per il 13 dicembre, che arriverà oggi attraverso i canali telematici certificati del presidente Sequino, del sindaco Cuomo e del commisario liquidatore di Terme di Stabia, Sammaria. Ma cosa c’è scritto in questa lettera? Subito! Emanuele Vanacore, attraverso la propria azienda “Centro Laser”, assegnataria dell’affidamento temporaneo, si impegna a stipulare un nuovo contratto. Quale? Subito! Un fitto trentennale (attraverso compendio aziendale) per la cifra di 6 milioni di euro (4 milioni nei primi 24 mesi e per i successivi 28 anni un canone fisso di circa 72 mila euro). La soluzione prospettata da Vanacore – resa pubblica in anteprima da Stabia24 – porterebbe all’assunzione (sicuramente attraverso una tavolo di trattativa con tutti i sindacati di categoria) di tutti i lavoratori termali (anche gli stagionali sarebbero assunti in tempi ristretti). Adesso, la palla, passa nuovamente nel campo della politica. Quella, ad esempio, che non ha soldi per far fronte ai lavori di manutenzione della ditta esecutrice che sono fermi da mesi (ovviamente, anche su questo e se la proposta venisse accettata entro il 13 dicembre, il “Centro Laser” interverrà con fondi propri). La “politica”, quella che litiga per la poltrona di un sindaco (per accaparrarsi altre poltrone)  ormai senza fiducia (né della politica cittadina e di ex maggioranza di csx e né della città) deciderà di continuare nella fase di stallo, di immobilismo o darà l’okay ad un privato, stabiese, che intende investire (seppur a lungo termine) su Terme di Stabia e le Antiche Terme? Era questa la “svolta” che volevamo tutti? Ah, saperlo!

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