(di Carlo Carrillo) – Un post su facebook, un innocente appello lanciato in favore del suo caro amico Nello Di Nardo, e scoppia il finimondo in casa dell’alleato, partito di maggioranza nella coalizione amministrativa, con una serie di botta e risposta che collocano Pannullo sulla graticola accesa di una campagna elettorale che si annuncia vivace e schioppettante sin dalle sue primissime battute. Infatti, sembra che il “Gotha” del P.D. campano abbia ritenuto “sgradevole ed inopportuno” il post dell’assessore Casimiro Donnarumma al punto da sollevare un gran polverone che rischia di mettere seriamente il sindaco alle corde. Secondo quando trapelato dalle “oscure botteghe” Piddine, i due autorevoli esponenti del territorio campano avrebbero chiesto al sindaco, Tony Pannullo, di rimuovere l’assessore, nominato in quota Area Civica, colpevole di aver postato l’appello al voto per il partito del Cavaliere. Un gioco molto pericoloso è stato innescato in questa vicenda, un poco come quello del “Gatto con il Topo, solo che in questa vicenda tutta Cartoon&Barbera sembra che oggi le parti risultino invertite al punto che il Topo interpreta la parte del gatto e viceversa, il tutto senza tenere in debita considerazione un episodio che, nel periodo autunnale, ha visto protagonista addirittura il vicesindaco Pesenti che ha partecipato alla convention di Ischia di Forza Italia. Fatti che la dicono lunga sulla “unità di intenti” esistente nell’ambito di questa maggioranza spuria che, nonostante gli sforzi, non riesce a governare nel rispetto del cronoprogramma ridisegnato nel corso dell’ultima crisi politica di appena tre mesi orsono. L’operazione “epurando Casimiro” potrebbe garantire a Pannullo la possibilità di “silurare” in contemporanea l’assessore del gruppo Alfano, ricompattando la propria maggioranza con la rentrée della “strana coppia politica”, Somma-Cascone, approdata alla corte di Campania Libera con il preciso disegno, ed intento, di rientrare dalla finestra dopo essere stati messi alla porta dalla nomenklatura piddina. Quale sorpresa ci riserva il sindaco dalla sua poco invidiabile posizione sulla graticola? Non ci è dato saperlo. ma il dato incontrovertibile è che altro veleno circola nella maggioranza che lamenta della solitaria posizione di Rosario Cuomo il quale, pur potendo contare su di un solo consigliere, dalla sua posizione defilata supporta la presenza in giunta di un assessore di peso. Un innocente scherzo alle porte dell’ultimo di carnevale potrebbe, proprio per quella giornata, far trovare Pannullo “Surdat Vestut”! E nel frattempo la quaresima è …..alla porta.
Castellammare di Stabia lì 02 febbraio 2018
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