(Red) «Io capisco che Matteo Renzi versa in grande difficoltà e continua a ripetersi come un disco rotto, ma che fosse così a corto di buone idee a tal punto da copiare il mio slogan è davvero il colmo. Il segretario del Pd avrebbe potuto chiedere con gentilezza, invece di saccheggiare nottetempo la mia pagina social come il peggiore dei membri della Banda bassotti: sarei stato magnanimo dopotutto, verso chi come lui resta indietro».

È quanto dichiara Rivellini, candidato del centrodestra al Senato nel collegio uninominale di Torre del Greco-Castellammare. «Come può essere facilmente documentato dalle mie pagine social – spiega l’ex parlamentare – lo slogan “Forza e coraggio” accompagna ormai da molti giorni la mia campagna elettorale. Non fosse che il segretario del Pd se ne è impossessato ieri senza neppure preoccuparsi di camuffare troppo lo “scippo”: “Noi siamo la forza e il coraggio del Paese” ha messo nero su bianco sulla sua locandina: un plagio con i fiocchi che lo espone a un “epic fail”, ossia quella che in italiano potremmo definire una figuraccia mondiale, per essere eufemistici».
«Come recita il mio slogan originale – conclude Rivellini – ora ci vuole forza e coraggio. La forza di combattere per le proprie idee, e il coraggio di non arrendersi mai. Diffidate dalle imitazioni, il 4 marzo liberiamo l’Italia».







About The Author redstabiapolis

comments (0)

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>