(Red) Il commissario prefettizio, Gaetano Cupello, ha ratificato l’adesione del Comune di Castellammare di Stabia al protocollo di intesa per “Il miglioramento dell’accoglienza dei migranti richiedenti asilo”. Il protocollo d’intesa, sottoscritto in data 18/12/2017 tra la Prefettura di Napoli, l’Anci Campania e
altre istituzioni pubbliche tra cui la città di Castellammare di Stabia (rappresentata dall’allora sindaco, Antonio Pannullo ndr) per il miglioramento del sistema di accoglienza dei richiedenti la protezione internazionale adottato nell’ambito del Sistema SPRAR. Via libera, quindi, per i migranti impiegati in fase di “start up” negli Scavi di Pompei o nella Reggia di Caserta (i disoccupati italiani, campani e stabiesi resteranno a casa ndr), per l’ente comunale non ci sarà alcun costo perché i migranti saranno ospitati in cooperative cittadine già accreditate dal ministero e grazie ai “soldoni” pubblici dei contribuenti italiani, campani e stabiesi: l’ultimo regalo del Partito Democratico di Matteo Renzi, del ministro uscente Marco Minniti e dell’ex sindaco sfiduciato dalla sua stessa maggioranza, Antonio Pannullo. #Chapeau!
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