Dopo la débâcle politica, afferente la presenza di cittadini ed elettori assenti alla presentazione dei candidati del P.D., di domenica 18 febbraio u.s. al Supercinema, appena il giorno successivo all’evento, nella posta elettronica del nostro giornale, scopriamo di essere destinatari di una Pec proveniente da un famoso nonché rinomato studio legale che “invita e diffida”, in termini molto perentori, la nostra Associazione, nella qualità di editore di Stabiapolis, a disporre la rimozione di una serie di articoli e fotomontaggi aventi a tema il candidato al senato del P.D. Francesco Manniello. Inoltre, nella stessa missiva, si argomentano le motivazioni che, secondo il punto di vista del legale del “Patron” della Juve Stabia, sarebbero: “Volti a ridicolizzare, oltre il diritto di critica politica, direttamente la persona del Manniello, e pertanto Vi invito e vi diffido, all’immediata rimozione dei detti contenuti diffamatori, nonché ad astenerVi per il futuro dalla pubblicazione di nuovi che verranno ulteriormente denunciati alle competenti autorità. Con riserva di richiedere il risarcimento di danni di immagine subiti e subendi dal dott. Manniello conseguenti al Vs illegittimo ed omissivo comportamento.”
Evidentemente, Franco Manniello, non ha preso molto bene, né con lo spirito giusto, l’invito rivoltogli dal nostro giornale a non utilizzare i colori della squadra del cuore di tutti gli stabiesi quale venale strumento onde poter conseguire voti e consensi per la sua avventura politica. In parole molto semplici, il nostro giornale aveva tentato di evitare che il “Patron” utilizzasse il ruolo che riveste nella squadra locale, proprietà e valore fondamentale di tutti gli stabiesi al netto della propria ideologia politica, nel corso di questa accesa, difficile ed articolata campagna elettorale, anche in considerazione del dato che i tifosi hanno una sola colorazione che conta davvero, che, senza alcun ombra di dubbio, è quella gialloblu. La nostra è una testata molto irriverente con la politica e con i politici in particolare, a volte anche insolente, ma al netto del ruolo interpretato sul proscenio politico dai protagonisti, la redazione di StabiaPolis, nutre un profondo rispetto per la persona umana e per le sue convinzioni ideologiche al punto da sacrificare anche le proprie vite affinché altri possano esprimere le proprie idee, ammesso che ne abbiano. Abbiamo dato molto spazio al candidato Manniello, ed ancora tanto gliene daremo nel corso di questo ultimo scorcio di campagna elettorale, tanto nell’interesse dei cittadini elettori al fine di mettere tutti nella condizione di valutare con serenità, e nella più ampia autonomia di pensiero, di scegliere nella libertà i propri rappresentanti al parlamento nazionale. Pertanto, alla luce di quanto in epigrafe, questa Associazione conferma la piena fiducia nell’operato, e nelle attività, della redazione tutta, nella consapevolezza che non sarà una “diffida” a fermare, né a pregiudicare, l’ottimo lavoro sin qui svolto in piena libertà di pensiero e con la coscienza scevra da condizionamenti nel pieno rispetto di esercitare il semplice diritto di critica politica. -Carlo Carrillo-
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