(di Frank Tracchia) Castellammare di Stabia, e questo è noto a tutti, è da sempre un laboratorio politico e lo è stato anche in questa tornata elettorale che ha spinto la coalizione del centrodestra di Berlusconi, Salvini e Meloni al primo posto alle politiche 2018, scalzando, di fatto, il centrosinistra di Matteo Renzi relegandolo all’opposizione nel paese. Le urne, hanno deciso che adesso tocca a Salvini -con la regia di Berlusconi- la possibilità di scrivere nuove trame, ed una storia diversa, per il popolo italiano. E per Castellammare? Quello che noi sappiamo è che, nel centrosud, il M5S ha costruito il suo successo sul populismo, utilizzando le fakenews ed una proposta assistenzialista che appare, a dir poco, impraticabile come il reddito di cittadinanza. E’ vero che in Campania si afferma il M5S, ma regge Forza Italia che resta seconda realtà politica della regione. Molto bene a Castellammare
, infine, Noi con Salvini del coordinatore cittadino, Giovanni Tito che, conseguendo quasi mille voti, registra un risultato storico che conferma la simpatia per l’ex amico “isolato” del nord, Matteo Salvini. Risultato stabiese che, in base a quello che si dice, potrebbe crescere nelle prossime settimane e in concomitanza con la presentazione delle liste alle amministrative 2018 del 27 maggio o 3 giugno, attingendo proprio dalla società civile e dagli eletti (per il momento) rinnegati dallo stesso leader penta stellato, Luigi Di Maio. Una sorpresa annunciata? Ah, saperlo!
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