(Red) Farmacia notturna e comune cardioprotetto sono solo alcune delle novità che il dottor Coppola, medico anestesista, ha voluto assicurare ai cittadini di Pompei prima di lasciare l’incarico. I suoi colleghi dell’esecutivo sono consapevoli di aver perso una figura autorevole e professionale su cui poter contare. Lo stesso primo cittadino,
che lo ha personalmente designato nella sua Giunta 9 mesi fa, non ha potuto far altro che accettare le dimissioni del dottor Coppola. Anche se a malincuore il dottor Antonio Coppola, dopo una ponderata riflessione, ha dovuto lasciare il suo incarico politico nella Giunta Amitrano per dedicarsi, con ardore e massimo impegno, alla rinascita della città “sua” Stabia. Il dottor Coppola ha affidato ad una lunga e accorata lettera il perché della sua sofferta decisione. “Caro Sindaco – scrive l’ormai ex Assessore del Comune di Pompei – con la presente rassegno le mie dimissioni da assessore alla Sanità , Formazione Professionale,Unesco ,Protezione civile, Qualità della Vita e Attuazione Programma Amministrativo. L’esperienza che ho avuto in questi mesi è stata per me molto importante da un punto di visto umano e ricca di soddisfazioni sul piano amministrativo .In questo periodo mi sono speso al massimo nell’ambito delle deleghe a me assegnatemi provando a dare nuova linfa in alcuni settori che spesso la politica pompeiana aveva tralasciato. Abbiamo dato un forte impulso alla formazione professionale con la stipula di diversi protocolli d’intesa che ci hanno permesso di essere partner con diversi ordini professionali e permetteranno a giovani pompeiani di effettuare un’esperienza lavorativa presso la casa comunale. Abbiamo proposto l’istituzione dei dispensari farmaceutici nelle zone lontano dalle farmacie e soprattutto con la maggior parte della popolazione anziana e quindi bisognosa di farmaci e spesso impossibilitati a recarsi in zone lontano dal loro domicilio per approvvigionarsene. Abbiamo proposto l’apertura notturna della farmacia a Pompei , preziosa conquista che i cittadini pompeiani aspettano da oltre un trentennio .Entrambe le proposte hanno già incassato l’impegno del Sindaco ad una prossima sicura realizzazione . Abbiamo dato vita al progetto Pompei in salute con la realizzazione del progetto Comune cardioprotetto con la posa del primo defibrillatore pubblico della città ,la realizzazione di numerose giornate di tutela e prevenzione della salute. Abbiamo partecipato al bando di finanziamento regionale per il reperimento di fondi per il rifacimento del piano di emergenza comunale e acquisto di materiale per la protezione civile comunale”. Molte sono le cose fatte e tante quelle per le quali si sono gettate le basi che “sono certo verranno realizzate a breve”. “Poiché – continua lo stimato medico – questa mia decisione ha un significato politico e non personale, mi sembra necessario illustrarne i motivi in modo da spiegare perché vengo meno all’impegno assunto appena nove mesi fa . Lo scioglimento anticipato del Comune di Castellammare di Stabia e le conseguenti imminenti elezioni amministrative hanno fatto si che un gruppo di amici chiedessero il mio contributo alla formazione di un progetto che possa portare Castellammare fuori dalla situazione di stallo in cui si trova allo stato attuale. Non potendo garantire contemporaneamente il massimo dell’impegno nel ruolo amministrativo e politico considerando anche il grosso carico di lavoro nella mia attività professionale di direttore sanitario, ho deciso di rassegnare le dimissioni dalla carica di assessore comunale”. Il medico, col il garbo che lo ha sempre contraddistinto, non dimentica di “ringraziare il personale comunale, l’intero consiglio comunale, la giunta e il sindaco per la collaborazione ricevuta”. L’ex Assessore si conceda da Pompei con la speranza di essere stato all’altezza del compito, di aver corrisposto alle aspettative dell’amministrazione e di aver svolto un lavoro soddisfacente per la collettività.
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