(di Frank Tracchia) Hanno gli stessi abiti da lavoro e, fino all’anno scorso, ma con normali abiti civili, si sono occupati dell’arenile stabiese sotto il profilo onorevole (onorevolissimo) del cittadino volontario che, con circa 30 minuti al giorno e qualche offerta economica in denaro, in attrezzatura o in natura da parte di cittadini riconoscenti, si occupavano della loro città e del loro bene comune. Un bel esempio di cittadinanza attiva ripreso, ogniqualvolta e rigorosamente in diretta, dagli smartphone di Sos Stabia. Un connubio tra Sos Stabia e Am Tecnology che, pochi mesi più tardi, portò all’assunzione temporanea, successivamente licenziati, dei due ex operai dell’indotto Fincantieri. Finalmente il sogno di Vincenzo Garafolo e Andrea Lambiase, entrambi del Centro Antico, diventa realtà ed ottengono un riconoscimento fattivo,
un posto di lavoro, dalla società che gestisce e gestirà la raccolta dei rifiuti per il Comune di Castellammare di Stabia e con i soldi degli stabiesi fino al 2021.
LE ATTIVITÀ PER LA CITTÀ
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