(Red) Sono patrimonio del Comune di Castellammare di Stabia e saranno alienate dal patrimonio dell’ente sotto il commissario prefettizio, Gaetano Cupello che, di “stanza” una volta a settimana a Castellammare di Stabia e per appena quattro ore, probabilmente nulla sa. Un’altra scena dell’ordinaria follia del commissariamento con l’ufficio patrimonio che,
inadempiente da anni sia per quanto riguarda la manutenzione ordinaria che straordinaria, preferisce fare la parte dei pesce in barile e rispondere che si preferisce una gara per l’affidamento dei lavori di manutenzione piuttosto che utilizzare fondi previsti per la somma urgenza già previsti per altro. Altri soldi e altro giro anche per gli assegnatari degli immobili, specialmente quelli dei piani alti del fabbricato, costretti a vivere con le bacinelle a portata di mano. Se questa è vita, meglio emigrare a Nizza. #Chapeau!
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