(di Frank Tracchia) Un post su Facebook dai contenuti scherzosi, quello di Andrea Di Martino, candidato-traditore del grande centro di altri traditori e boia di professione dell’ultima amministrazione PD, della quale Di Martino fu coordinatore prima e vice sindaco poi. Un candidato sindaco che sarà in campo con nove liste, diverse finte, nel mero tentativo di ostacolare il centro destra unito e compatto intorno al nome e cognome di Gaetano Cimmino. Una scelta dignitosa e coerente, quella del centrodestra, che spiegherà agli stabiesi, in questo mese di campagna elettorale, chi ha sancito il dissesto, i fallimenti, i licenziamenti, e tutte le vergogne politico-amministrative che abbiamo raccontato solo negli ultimi sei anni su StabiaPolis. Un ritorno, quello di Di Martino, per cercare di completare l’opera abortita, improvvisamente, con l’ex compagno dal dente avvelenatissimo, Tony Pannullo. Una delle cose da completare? Subito! Portare i migranti a Castellammare di Stabia e rendere Castellammare una agevole terra di conquista per i “compagni” dissociati. Azzzzzzzzz #Chapeau!
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