(di Frank Tracchia) Solo i parenti dei candidati in piazza Matteotti. Anche questa volta si chiude con un buco nell’acqua l’impegno del consigliere regionale del M5S, Luigi Cirillo, che alla chiusura della campagna elettorale di Francesco Nappi, oltre i soliti noti, non è riuscito a portare. Non è riuscito a portare il Ministro al Lavoro, Luigi Di Maio -probabilmente ancora memore della brutta figura che fece nell’era Cuomo con i lavoratori delle Terme di Stabia- che ha preferito Avellino. E la filiera tanto decantata dagli incantatori Nappi e Cirillo va a farsi friggere. Una squadra, quella allestita intorno a Nappi, mandata allo sbaraglio per mercati e questi sono i risultati. #Chapeau!
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