Voto di scambio al Cicerone. In due fotografano la scheda, vengono fermati e ammettono…

(di Carlo Carrillo) – Primi segnali assai preoccupanti per le elezioni comunali di Castellammare di Stabia e la pulizia del voto. Nelle prime ore di questa mattina al seggio n. 44 di via Cicerone al rione San Marco è stato necessario l’intervento del presidente del seggio, della polizia di stato e della polizia municipale. Due persone, padre e figlio, si erano recati al seggio per le votazioni ma, una volta in cabina, si sarebbero sentiti chiaramente i “clic” provenienti dal cellulare, caratteristici suoni che seguono lo scatto di una foto. Una volta usciti dalla cabina il presidente ha contestato i voti. A quel punto i due, M. V. e suo figlio, hanno ammesso che, qualora non avessero fotografato il voto, non avrebbero ricevuto in cambio i soldi che erano stati loro promessi. Nel seggio di via Cicerone sono intervenuti gli agenti del locale commissariato di Ps e del comando di polizia municipale che hanno accertato i fatti. La posizione dei due è al vaglio delle autorità e potrebbe scattare una denuncia già nei prossimi minuti. A stupire i presenti l’ammissione dei due che, forse per ingenuità, avrebbero detto di non sapere di non poter fotografare il voto espresso. A chi sarebbero andati quei voti? Fonti accreditate confermano che il voto era per la lista civica Progetto Stabia collegata al candidato sindaco Andrea Di Martino. Continueremo a seguire la vicenda pronti a dare ulteriori elementi di novità! Ah, però, però, però.