(di Carlo Carrillo) – Un fulmine a ciel sereno, e nel pieno dell’entusiasmo della vittoria per la elezione di Gaetano Cimmino a sindaco di Castellammare, ed ecco comparire subito un acido commento dell’uomo politico stabiese più indagato e pluricondannato, anche se in primo grado, della storia politica della ex città delle acque. Un commento subito ripreso, e non avevamo dubbi, dalla nostra testata che ha, con immediatezza, ricordato al corpo elettorale stabiese ove lo avesse dimenticato i “burrascosi” percorsi giudiziari dell’ex sceriffo del califfato di Varano. Ma, al netto di quelle che sono le estemporanee reazioni di un uomo triste e solo, quello che ci interessa di più valutare, alla luce del risultato elettorale, è l’atteggiamento che il neo-eletto Gaetano Cimmino vorrà assumere sin dall’inizio di questa sua esperienza amministrativa, e preso atto che, nel corso del lungo tour elettorale, è emersa la necessità che la vera “Politica” ritorni al centro del villaggio molti grandi elettori, e sostenitori del nuovo sindaco, ritengono imprescindibile che per la gestione e l’attuazione programmatica si rende necessaria l’istituzione di una “Cabina di Regia politica”(non quella di “Bobbiana” memoria) con il preciso compito di verificare l’azione amministrativa della squadra di governo che Cimmino, secondo le attribuzioni che la legge conferisce al sindaco, si appresta a nominare già tra qualche settimana. Ed è su questo tema che, a quanto filtra da alcuni ambienti vicini al nuovo sindaco, potrebbero nascere i primi screzi intorno alla squadra di governo che si appresta a nominare. Infatti, interesse e curiosità sono alimentate dai primi nomi che cominciano a fare capolino. Tra questi nomi ne emergono alcuni che avrebbero fatto parte della squadra di governo di Bobbio, tanto è bastato ed alcune centinaia di messaggi sono stati recapitati alla nostra redazione. Il contenuto? Facile intuirlo, messaggi di moltissimi elettori del cdx stabiese che hanno, con immediatezza, fatto notare l’inopportunità di ripresentare questi personaggi nel novero della nuova squadra di governo della città. Le ragioni? La imprescindibile “discontinuità politica” con le malefatte di quella amministrazione, birichinate che hanno determinato, in sintonia con la cronica incapacità gestionale del csx, ad annoverare la nostra città tra quelle più disastrate della regione Campania. Queste le ragioni amministrative, mentre un elettore molto attento sottolineava la necessità di mantenere alla larga dalla gestione un personaggio in particolare che, secondo questo signore molto ben informato, è il genero di un imprenditore molto noto in città che avrebbe determinato la spaccatura con alcuni ambienti del cdx stabiese, trascinandoli in una coalizione di csx, e che avrebbe sostenuto con determinazione un competitor avversario di Cimmino in questa virulenta e velenosa competizione elettorale. Un periodo molto frizzantino e vivace si appresta a vivere la coalizione vincente che, analizzando la nuova configurazione dei nuovi volti eletti in consiglio comunale, potrebbe garantire una stabilità politica molto affidabile, ma quello che non riesce di comprendere è il motivo per il quale lo stesso Cimmino, lasciandosi probabilmente condizionare, possa pensare di dar spazio a questi inutili personaggi, estremamente dannosi per la sua immagine, e molto pericolosi per la stabilità e la tenuta della sua maggioranza politica. Questo però lo sapremo solo nelle prossime ore, ma se le indiscrezioni che circolano dovessero trovare conferma significa che alcune crepe possono, sin d’ora, aprirsi nella granitica maggioranza appena uscita dalle urne. E siamo appena all’inizio! E la Politica? Ah, saperlo!!!
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