(di Frank Tracchia) Nel pezzo non si fa alcun riferimento alle spranghe che, magicamente, si materializzano solo, ed esclusivamente, nel titolo di un noto quotidiano locale. Ecco l’ultima fakenews che poi è un un titolo di prima pagina inventato di sana pianta e sulla quale hanno deciso di “cavalcare” l’onda della disinformazione anche i politici, che risultano essere, tra l’altro, anche tra i meno informati del comune di Castellammare di Stabia. È il caso dei due candidati sindaco perdenti Andrea Di Martino e Francesco Nappi che, per conquistare un po’ di vana gloria politica su Facebook, hanno condiviso la pagina del quotidiano in questione commentando sommariamente la vicenda. Peccato che non ci siano state in villa né spranghe e né altro, ma solo quello che ha raccontato – in modo preciso e puntuale – l’articolista, che si era limitato a scrivere di qualche percossa ma mai spranghe. Comunque resta il problema babygang in città e siamo sicuri che il tandem per la legalità e la sicurezza, Gaetano Cimmino e Gianpaolo Scafarto, sapranno presto farsi apprezzare non solo dagli articolisti ma anche dai titolisti degli “strilloni” locali. Peccato che, nel corso di questo inutile tentativo di conquistare la visibilità, gli unici ad azzeccare un brutta figura siano stati proprio gli aspiranti sindaci “trombati” dall’elettorato stabiese che hanno mostrato, attraverso questo mastodontico passo falso, che la loro lettura dei giornali si limita solo ed escusivamente ai titoli senza leggere il contenuto dell’articolo. E questo la dice proprio lunga sulla capacità di approfondimento di questi due signori su semplici articoli di stampa, figuriamoci su atti più seri e complessi. #Chapeau!
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