(Red) “La triste storia si ripete: amianto abbandonato in periferia e autorità assenti. Sono ormai passate diverse settimane, infatti, da quando chissà quale ignobile persona ha sversato dei rifiuti ingombranti, tra i quali è presente dell’amianto, sul ponte di via Vecchia Fontanelle; fin dal primo momento si sono susseguite segnalazioni agli organi competenti da parte del nostro Comitato e dei cittadini residenti.” È quanto denunciano i rappresentanti del Comitato “Quartieri Uniti”, da anni attivo in difesa dei cittadini della periferia nord di Castellammare di Stabia. “Il ponte, che collega via Pozzillo a via San Benedetto, è attraversato ogni giorno da numerose autovetture e, soprattutto, da tantissimi pedoni, tra i quali bambini, che sono costretti a spostarsi al centro della carreggiata per proseguire nel loro cammino. Infatti, oltre a minare la salute dei cittadini, il materiale abbandonato costituisce un pericolo per la viabilità da non sottovalutare, considerate altresì le ridotte dimensioni del ponte. Abbiamo segnalato il problema sia alle Autorità comunali sia alle autorità sanitarie, considerato l’effetto che il materiale cancerogeno può avere nel sottosuolo, ma ad oggi nulla è stato fatto, se non l’apposizione di un telo, che non rappresenta di certo la soluzione al problema.
Stanchi di essere costantemente inascoltati, nei prossimi giorni presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica competente, come già avvenuto per l’episodio di via Schito, affinché l’Autorità giudiziaria possa individuare i responsabili dello sversamento, ma soprattutto della mancata, tempestiva, raccolta.”
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