Andrea Di Martino, ritorna compagno ed elemosina voti a Tonino Scala: ma sull’acqua pubblica e Sint permangono le distanze…

(di Frank Tracchia) Un video veramente scarno di contenuti politici di novità. Andrea Di Martino è disperato e lontanissimo da Gaetano Cimmino, candidato sindaco del centrodestra con il quale il 24 giugno si scontrerà. Una trama che ricorda i videomessaggi di Alberto Castagna, il dottor Stranamore: tradimenti, lacrime, baci e abbracci; e per tentare di recuperare qualche voto su Cimmino, Di Martino il serpentino (così soprannominato negli ambienti della vecchia Sel), torna compagno di Scala e rispolvera vecchie alleanze a sinistra-sinistra, dimenticando che fino a ieri ha continuato a tenere un atteggiamento spagnoleggiante e non proprio riguardoso nei confronti della famiglia Vozza e del vozziano Scala, che ha veramente scassato a queste amministrative a Castellammare di Stabia. Di Martino, politico navigato che ha deciso, appena qualche tempo fa prima della presentazione delle liste di non morire comunista e allearsi addirittura con Nicola Cuomo (vecchio democristiano e nemico politico nel mirino di Sel), ha risposto e non risposto all’invito di Scala, lasciando dei gravi dubbi su acqua pubblica e Sint. E proprio per questi motivi, a breve, Scala potrebbe ritornare in collegamento diretto da via Gesù 29 per ringraziare i due candidati sindaco Di Martino, Cimmino e prendere le distanze definitivamente da entrambi per continuare una battaglia di vera rinascita della sinistra stabiese iniziata qualche settimana fa con i giovani (ma anche i vecchi) di LeU: senza traditori come di Martino e finti civisti come Michele Starace e Francesco Russo. Ai posteri.